Fabretti… di tutto di più, ora anche AutoCrew

Nel Veneto, il mondo delle officine di autoriparazione il nome Fabretti lo conosce molto bene. E’ infatti il 1954 quando Roberto Fabretti apre il suo negozio a Mestre per vendere lubrificanti col marchio Veedol e motociclette Maserati…. allora il Marchio col Tridente produceva anche moto… L’evoluzione prende poi la strada dei lubrificanti e dei componenti elettrici, diventando nel tempo tra i riferimenti di zona più qualificati. Nel 1981, terminati gli studi, i figli Carlo e Giulio prendono le redini dell’attività e dopo altri undici anni di lavoro incessante l’azienda compie un ulteriore salto di qualità spostandosi a Marghera in un capannone di 800 mq. Le merceologie offerte a quel punto si ampliano, prima con i condizionatori e loro componenti nel 1993, poi con i ricambi meccanici cinque anni dopo e con la carrozzeria nel 2001. L’azienda, a differenza di altri, però ha la invidiabile capacità di valutare le potenzialità di mercato di una merceologia e il coraggio di abbandonarla rapidamente se non offre margini o sviluppi interessanti.

E’ il caso della carrozzeria che, già nel 2008, viene ridimensionata, compensata però con l’introduzione dei servizi per gli pneumatici e i ricambi per la nautica che invece offrono le potenzialità attese. Fabretti gode quindi di un successo crescente fino alla situazione attuale che vede una struttura con ben 23 addetti e un fatturato di circa quattro milioni di euro. Ovviamente, il supporto ai propri clienti è la chiave del successo e le oltre 300 officine seguite costantemente lo dimostrano, infatti sanno di poter trovare da Fabretti i ricambi necessari e di qualità nel magazzino centrale di Marghera con 24.000 codici o presso al filiale di Mirano con ulteriori 12.000 referenze.

A partire dal marzo 2015 Fabretti decide di presidiare altre aree di territorio aprendo una nuova filiale a Roncade. Questa scelta costituisce lo stimolo per stabilire un rapporto ancora più stretto con la E.R.A., uno dei Distributori Bosch di riferimento nel Triveneto. Insieme stabiliscono subito una strategia che risulta vincente. Bosch, infatti, non è solo leader nel settore autoelettrico, ma le innumerevoli forniture al primo equipaggiamento di componenti frenanti la rende uno degli attori principali di questo importante comparto commerciale. Componenti elettronici, ma anche semplici pastiglie, dischi, filtri ed altri prodotti commerciali rappresentano ricambi ad alta rotazione, che aiutano l’officina a stabilire e mantenere un rapporto costante con l’automobilista. La Fabretti quindi focalizza, nel rapporto con Bosch, la specializzazione su questi componenti, ottenendo anche la qualifica di “ricambista frenante Bosch” ed accreditandosi come punto di riferimento per molte officine locali.

La nuova filiale di Roncade poi permette alla Fabretti di mettere in campo anche una nuova strategia a supporto delle sue officine: sviluppando nella zona – in collaborazione con la E.R.A. – il programma officine AutoCrew, il nuovo network Bosch che sta crescendo di giorno in giorno. L’officina oggi, infatti, necessita di una identificazione qualitativa agli occhi dell’automobilista; al mondo sono già 1.000 le officine AutoCrew e di queste circa il 17% sono in Italia: un numero sempre crescente grazie anche all’opportunità che Fabretti ha deciso di dare ai propri migliori clienti.

FONTE

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